Biografia
Carlo Onofrio Gori (Prato, 6 Giugno 1949 - Pistoia, 24 Ottobre 2017) è stato un ricercatore e studioso di storia locale.
Negli anni giovanili - parte attiva nel fermento politico e culturale del periodo - entra in contatto con importanti personaggi quali Giacomo Marramao, Tiziano Terzani (del quale è allievo all’università) e Dario Fo, con cui collabora all’allestimento di spettacoli presso le case del popolo toscane.
In seguito si laurea in Lettere all’Università di Firenze con una tesi sulla storia del movimento operaio italiano; nel mentre lavora alla Biblioteca Forteguerriana di Pistoia dove si occupa, tra le altre cose, di catalogazione e sistemazione delle fonti storiche.
Da ricordare il lavoro di organizzazione delle pubblicazioni di movimenti politici, studenteschi e rivoluzionari svolto presso il Centro di Documentazione di Pistoia, raccolto in libri poi acquisiti da prestigiose biblioteche ed istituti di ricerca italiani ed esteri.
Pubblica articoli per riviste quali «Camicia Rossa», «Patria indipendente», «Storialocale», «Quaderni di Farestoria», e soprattutto per la rivista toscana «Microstoria», dove si occupa in particolare dei periodi del Risorgimento e della Resistenza.
Tra i primi a studiare - in ambito pistoiese - il biennio rosso, le origini del fascismo e le ripercussioni locali delle vicende belliche, Gori riscopre figure quasi dimenticate, come il partigiano Pierluigi Bellini delle Stelle, ed eventi trascurati dalla storiografia ufficiale, come gli scontri fra militari badogliani e repubblichini sulla linea del Senio.
Socio di importanti associazioni storiche e culturali quali ANVRG e Istituto Storico della Resistenza, è tra i fondatori dell’Associazione Culturale Proteo e dell’Associazione Culturale Prometeo, tramite le quali partecipa, promuove e organizza - anche in ambito nazionale - presentazioni di libri, mostre e conferenze, con successo di pubblico e di critica.
Le sue ricerche hanno conosciuto un’attenta divulgazione presso il grande pubblico tramite alcuni blog di storia da lui fondati e curati - tra i quali ricordiamo goriblogstoria.blogspot.com – dal quale sono tratti alcuni articoli qui riprodotti.